lunedì 11 gennaio 2010

Uno yogurt davvero speciale


E' possibile che percorrendo il banco frigo di qualsiasi supermercato, ci si debba perdere tra le decine di etichette degli yogurt? Un giorno ho provato a contarle, solo le marche sono 25, ed ognuno di esse ha circa 4 prodotti diversi, tra gusti, promesse su varie funzioni di difesa immunitaria e intestinali, c'è veramente da perdersi. Osservandoli, quelle distese sterminate di vasetti, ho avuto una sensazione di grande spreco, soprattutto pensando al loro impatto sull'ambiente. La loro produzione quindi lo sfruttamento delle vacche è solo il primo dei problemi che comportano, il loro trasporto con una emissione incalcolabile di Co2 nell'atmosfera e l'inquinamento dovuti ai milioni di barattoli di plastica è davvero la goccia che ha fatto traboccare il vaso. A questo punto dico basta, lo yogurt che ho comprato fino ad oggi non costa 1,50€, ma costa molto, molto di più. Quindi ho deciso di auto produrre yogurt e di scegliere il meglio che il mercato poteva darmi, per me, per le nostre amiche vacche e la nostra madre Terra. Dopo vari esperimenti e prove sulla qualità del latte, il risultato finale è questo: solo con latte Demeter si è in grado di auto produrre uno yogurt ad altissima qualità e che riesca a rispettare il più possibile i problemi sopra elencati. Preciso, io non sono un rappresentante di questa società, non fidatevi ciecamente di quello che vi dico, ma provate voi stessi, provate a produrre yogurt con diversi tipi di latte, industriale, biologico, biodinamico e tirate le vostre somme. Qui sotto troverete una tabella comparativa tra un allevamento biodinamico, in questo caso l'Azienda agricola Poggio di Camporbiano, ed un allevamento biologico, ma pensate anche ad una colonna con i dati degli allevamenti industriali...


Vi renderete sicuramente conto che non si può produrre yogurt di ottima qualità usando latte pieno di antibiotici, derivati da un uso improprio di alcuni allevatori sugli animali, proprio perché questa produzione implica l'uso di una macchina che stimola lo sviluppo di fermenti probiotici, un latte con la presenza di antibiotici rende impossibile il processo di fermentazione.


per l'auto produzione di un ottimo yogurt ho bisogno di: una yogurtiera, un termometro (facoltativo), 1L di latte Demeter lo si può reperire in qualsiasi negozio Natura Sì, 1 vasetto di yogurt Demeter in questo caso ho usato uno yogurt intero della Fattoria Scaldasole


per ottenere uno yogurt inimitabile bisogna innanzitutto ricordarsi che occorre la massima attenzione ed igiene nella fase di realizzazione, così come prima regola tutto deve essere il più possibile sterilizzato, non abbiate paura, basta una casseruola colma di acqua bollente tipo questa, si inizia bollendo per alcuni minuti i vasetti di vetro vuoti, una volta terminata la sterilizzazione lasciate pure la fiamma al minimo, l'acqua bollente ci servirà per tutti gli accessori che verranno in contatto con il latte



in una pentola precedentemente scaldata per alcuni secondi, in modo da renderla più "sicura", aggiungere il latte ed un vasetto di yogurt come starter, una volta eseguito il primo set di nostra produzione è possibile usare come starter uno dei sette vasetti a nostra disposizione.


accendere la fiamma, tenerla al minimo e stemperare lo yogurt aiutandosi con una frusta


la temperatura del latte non deve superare i 40º, se non siete in possesso di un termometro saltate questa fase, qualora il vostro latte non fosse pastorizzato occorre bollirlo per alcuni minuti senza la presenza dello yogurt starter che verrà aggiunto una volta raffreddato


a questo punto il latte può essere versato nei vasetti di vetro


lasciato fermentare per 8/10 ore privi dei loro coperchi a vite


Trascorso il tempo dovuto, coprirli con il loro tappo a vite ed ecco il risultato, sette ottimi yogurt, compatti ma cremosi, leggeri ma con un grande gusto

e soprattutto sani!



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