martedì 11 ottobre 2011

Pane di LichtYam


Primo impasto:

20 g di composto di base, due cucchiaini da tè colmi

3 g di fermento speciale in granuli, un cucchiaino da tè colmo

400 g di Schrot di frumento

400 cc di acqua a 40º precedentemente purificata con sistema Wasserwirbler

10 g di farina LichtYam-Dinkelmehl 1% spezial

13 gocce di rugiada mattutina del giorno dell'Ascensione






Sciogliere in un recipiente di adeguate proporzioni il composto di base e il lievito speciale in granuli in poca acqua, facendo attenzione che non si formino grumi. Aggiungere poi lo Schrot la farina di Yam e poco alla volta l'acqua restante, infine le gocce di rugiada, mescolando bene. Questo primo impasto deve riposare, coperto, almeno per 12-14 ore ad una temperatura tra 23º - 25º. E' importante che la temperatura non scenda sotto i 23º.




Secondo impasto:

aggiungere al primo impasto maturo

600 g di Schrot di frumento o farina integrale di grano tenero

18 g di sale LichtYam Quellsalz

350 cc di acqua caldissima a 60º per ottenere un impasto elastico.

L'impasto principale deve raggiungere i 30º circa.



Ora l'impasto deve essere lavorato a mano perché non può scendere al di sotto dei 23º ed il calore delle nostre mani sono fondamentali, in modo da ottenere una massa molto omogenea, morbida e liscia, cosa che avviene entro 5 - 10 minuti, imparate a capire da soli, il momento in cui il vostro impasto è pronto. Successivamente lo si può lasciare riposare in un luogo caldo, ben coperto in modo che non asciughi. dopo 60 - 70 minuti dovrebbe essere lievitato.


A questo punto l'impasto può essere suddiviso in porzioni cui viene data una forma. Esse vengono poste entro stampi imburrati o cestini da lievitazione dove resteranno a riposare ben coperto 50 minuti. La superficie delle porzioni non deve asciugare.

Cuocere in forno ad una temperatura di 220º per 50 - 60 minuti.







Note personali:

Durante la preparazione del primo impasto è particolare il profumo che si sprigiona da esso, un misto tra farina, patata e lievito.

Rispetto a tutti i procedimenti di base per la panificazione, quello che risulta diverso in quest'ultimo è il tempo di lievitazione che è aumentato di circa 1/3 rispetto alla precedenti panificazioni.

La cottura consigliata è 220º per 50-60 minuti, io ho provato a cuocerlo per i primi 20 minuti a 190º e per i restanti 30 minuti a 210º, ripeto, questo pane ha bisogno di una spinta in più rispetto ai precedenti e per questo non ho voluto dargli eccessivo calore iniziale in modo da ritardare la formazione della crosta dura e lasciargli il tempo necessario per una completa lievitazione in forno. Una volta completata la cottura ho potuto ammirare con i miei occhi le bellissime crepe e spaccature a tratti filamentose (forse per la presenza della LichtYam) presenti sulla crosta


Grazie a Stefano Avezzù per la fiducia info@ilnevo.it

La LichtYam viene coltivata, naturalmente con il metodo biodinamico, da questa meravigliosa azienda agricola tedesca Andreashof presso Uberlingen, visitata recentemente da Michele Baio.


mercoledì 30 marzo 2011

Il Significato nutrizionale della radice di luce Dioscorea Batatas LichtYam

Il testo non ha pretesa di avere valore scientifico


Questa pianta, la disocorea batatas, ha la particolarità di conservare la Luce Eterica nelle sue radici; e questa Luce Eterica sarà indispensabile per la gente in futuro....” Rudolf Steiner”.


Riassunto delle applicazioni in campo sanitario

Introduzione

Descrizione della Pianta

Medicina tradizionale Cinese

Il “Metabolismo della Luce” e l’orologio Circadiano

Aspetti Antroposofici del Metabolismo di luce e la Luce Eterica

Commenti di Rudolf Steiner sulla Luce Eterica



Riassunto delle applicazioni in campo sanitario

Benefici generali dello spirito e dell’energia

Rafforzamento delle funzioni cognitive

Rafforzamento della memoria

Miglioramento del lavoro intellettuale

Può assistere nelle depressioni stagionali

Concentrazione mentale sul da farsi (Il Fare) e lavoro meditativo

Favorisce un sano “Metabolismo della Luce”

Aiuta a superare stress ambientali e culturali che diminuiscono i ritmi Circadiani.

Favorisce la salute dei reni, polmoni, il metabolismo delle ghiandole surrenali (e cortisolo)

Alleggerisce l’umore

Diminuisce la tendenza ad infiammazioni

Favorisce la salute della vista

Favorisce la salute con una ritmica digestione

Aiuta a superare il deleterio effetto del’elettro-smog

Confermato il potente ruolo di Anti-infiammatorio della Dioscorea Batatas nel

trattamento di condizioni allergiche attraverso la soppressione dei mastociti.

Confermati i miglioramenti della Memoria e Cognitività

Può migliorare la resistenza delle ossa e ridurre l’osteoporosi in donne con carenze ormonali.


Usi suggeriti dalla Medicina Cinese

Tonifica in Yin Milza e Stomaco – da sintomi come diarrea, spossatezza, sudori spontanei, e mancanza di appetito.

Tonifica i polmoni – da sint0mi come tosse cronica, respiro ansimante dovuto a deficienze polmonari.

Tonifica i reni – da sintomi come frequenti minzioni, perdite vaginali o eiaculazioni precoci causate da debolezza di reni.

In generale viene usato quando il problema è una “perdita di fluidi” – In aggiunta a quanto descritto qui sopra, anche per sudori notturni quando la spossatezza è il problema primario.

Rischiara l’intelletto e prolunga la vita

Insieme ad altre erbe è efficace per Ipertiroidismi, Nefriti e Diabete. o Applicato esternamente per ulcerazioni, foruncoli e ascessi.


Introduzione

Abbiamo una carenza di luce

Molti di noi lavorano intere giornate in ambienti illuminati da luce artificiale; cibo e carne di animali che sono stati tenuti nel buio; assunzione di medicinali che sono stati sintetizzati da derivati dello “scuro” carbone, anziché assumere rimedi naturali che originano da fiori e frutti imbevuti di Sole e molto, molto ancora. Ancora peggio è la mancanza di “luce interiore”. Questa è l’area dove la LichtYamTM, una cultivar di dioscorea, può aiutare.

La Dioscorea Batatas, LichtYamTM , è stata caratterizzata dalla ricerca spirituale di Rudolf Steiner come l’elemento in grado di immagazzinare la Luce Eterica nel suo tubero e renderla disponibile all’organismo umano quando ingerita.

Rudolf Stainer ha chiaramente specificato che la Luce eterica sarà indispensabile per le generazioni future (cioè quelle da lui in avanti). Che la salute e le normali funzioni del corpo umano siano strettamente correlate alla luce ambientale e fuori da ogni discussione ma sembra che necessiti di un “partner interno” con cui dialogare per funzionare correttamente. Uno dei maggiori intuiti di R. Stainer fu che il corpo umano di fatto produce luce in alcuni dei suoi organi. Ma questo processo spirituale necessità aiuto per il suo funzionamento. Questa collaborazione tra la luce interna e esterna è cruciale.

La Luce “illumina”. Non sorprende che nella Medicina tradizionale Cinese, la Dioscorea è accreditata di “illuminare l’intelletto e allungare la vita”.

(E’ riconosciuto che i pazienti guariscono prima e in modo più duraturo se riabilitati in camere luminose e soleggiate).

La Luce è anche un fattore centrale e determinante dell’orologio Circadiano. E’ il suo primario Zeitgeber o “donatore di tempo”. Non sorprende che una pianta guaritrice che essenzialmente porta luce nell’organismo sia così importante.

Ma la luce non dà solamente ritmo, attiva e blocca ormoni e altri eventi fisiologici. Anche semplici osservazioni botaniche mostrano che le piante aumentano la riproduzione cellulare durante la notte ma formano la struttura e forza nella luce del sole. La Luce da struttura!

Ad un tratto ha più senso ricordare che la Medicina Tradizionale Cinese ascrive alla Dioscorea una qualità astringente, un’abilità a “tenere tutto assieme” dove si trova”. Queste non sono altro che qualità nascoste della Luce.

Abbiamo appena iniziato a scoprire i benefici derivanti dalla LichtYamTM. Il fatto che le moderne ricerche scientifiche aggiungano ulteriori dettagli che vanno nella stessa direzione e ancor più sorprendente.


Descrizione della pianta

La dioscorea Batatas, anche conosciuta come Erba di Montagna in cinese, può crescere selvatica in colline e vallate ma può anche essere coltivata intensamente per consumo umano. E’ una sinuosa , rampicante, pianta perenne con lunghi tuberi che possono raggiungere il metro e più sottoterra. I fiori della pianta sono sia maschili che femminili e piante sia maschili che femminili devono essere cresciute se servono i semi. La fioritura è tra Luglio e Settembre. Le foglie sono opposte tra di loro. I piccoli fiori bianchi hanno una piacevole fragranza di cannella.

La Yam è un rampicante che supporta se stessa appoggiandosi ad altre piante. La si può crescere efficacemente vicino a cespugli o semplicemente coltivata come ogni radice da produzione, con sostegni o reti come i fagioli.

L’interno del tubero è bianco. Il tubero può essere tagliato e cucinato. Ha un gusto piacevole e ricorda quello della patata. Fette di Yam possono essere aggiunte a zuppe o fritte, fatte a purea o gratinate. La radice contiene all’incirca il 20% di Amido, 75% di Acqua, 0,1% di vitamina B1, 10-15 mg% di vitamina C.

Vi è molta confusione circa il nome corretto della specie. Alcuni rapporti indicano che Dioscorea Batatas non è un nome valido che spesso è usato erroneamente applicato a due distinte speci. La D. opposita e la D. japonica. La “Flora Cinese” accetta D. batatas come sinonimo per la D. polystachya.


Il “metabolismo di Luce” e l’orologio Circadiano

E’ chiaramente compreso, ma poco osservato, che il corpo umano risponde acutamente e profondamente a impulsi luminosi dall’ambiente.

Ogni tentativo di interferire con uno stabilito ciclo di 24-ore giorno/notte (per esempio viaggi attraverso fusi orari, lavori a turno, etc..) risulteranno in profondi disturbi nella salute psicologica (jet- lag), diminuzione del coordinamento mani-occhi, e altro ancora.

Le vie da dove queste influenze provengono , sono meglio comprese al giorno d’oggi. La Luce viaggia attraverso gli occhi ed è condotta da coni e bastoncini della retina ,tramite particolari fibre nervose, al retro del cervello, la corteccia visuale. Altre fibre nervose, completamente diverse, partono dalla retina ad una stazione di trasmissione sopra l’ipotalamo, chiamata Nucleo Soprachiasmatico (SCN). Queste scoperte anatomiche possono spiegare perché per molti cechi, l’orologio circadiano può essere controllato da cicli di luce e oscurità. Si ritiene che mentre gli impulsi di luce non possano raggiungere la corteccia visuale, quantità sufficiente di impulsi luminosi possano raggiungere l’SCN cosi che il ritmo del ciclo 24-ore viene mantenuto. Da qui gli impulsi sono trasmessi nel resto del corpo umano a tutti gli organi appropriati. Per ultimo, questi impulsi influenzano specifici geni nei nuclei cellulari che iniziano i processi che sono in sincrono con il ciclo 24-ore. Si può vedere il meccanismo genetico come un metodo di conservazione della luce. Ogni cellula del corpo sembra avere un implicita relazione con il ciclo 24-ore – giorno/notte sebbene tutti questi “orologi” siano sincronizzati al fine di permettere al corpo di funzionare in modo armonico. Per contro, ogni singola cella è programmata per avere una profonda connessione con la luce.

Sorprendentemente , la Luce si auto costruisce il substrato per funzionare nel corpo fisico. Sostanze come la Dioscorea Batatas che possono trasportare Luce Eterica nell’organismo umano ci aiutano a rispondere in modo forte alla luce, regolando l’orologio circadiano, supportando le funzioni ritmiche e tutti quegli organi che dipendono da esse.

Casualmente, ci sembrano essere molti più ricettori di luce nel corpo che sono ancora poco conosciuti. Per esempio, nel 1998 ricercatori della Cornell University Medical College rilevarono che un cambiamento nel sistema circadiano umano possono essere provocati da stimolazioni luminose nel retro del ginocchio. La fase del cambiamento fu confrontabile con quelle ottenute da stimolazioni degli occhi. Tuttavia, sfortunatamente, queste scoperte non sono state replicate da altri lavori nel settore.

John Palmer indica che più di 100 anni fa venne scoperto che gli impulsi dei reni sono ritmici. All’inizio si pensò che fosse dovuto al fatto che le persone non bevono o mangiano mentre dormono, tuttavia, dopo l’inizio del secolo scorso, si scoprì che la frequenza e volume di urine persiste anche quando le persone venivano tenute a letto tutto il giorno e tenuti a digiuno o si comportavano indifferentemente attraverso il giorno e la notte. Chiaramente i reni ricevono messaggi relativi al ciclo giorno/notte.

Sorprendentemente, operazioni sui topi mostrarono che oltre a tutto ciò, il successo del trapianto di reni da un animale ad un altro, è correlata all’ora del giorno in cui viene effettuata. I roditori sono animali ben adattati all’oscurità perciò non sorprende che animali che ricevettero il trapianto di reni di notte sopravvissero tre settimane mentre animali trapiantati con luce diurna rigettarono il trapianto in meno di quattro giorni e morirono come conseguenza del processo.

Ogni organo ha il suo orologio vitale. Questo si può desumere da uno studio effettuato su 25 persone che ricevettero un trapianto di reni da un’altra persona. I dati sperimentali mostrano che dopo poco, ogni rene iniziò ad operare sulla base del ritmo del donatore da cui i reni originarono!

La maggior parte dei processi fisiologici nel corpo sono connessi al ciclo 24-ore giorno/notte. Alcuni esempi sono riportati di seguito:


Ancora, la domanda è : può il ciclo 24-ore giorno/notte essere memorizzato? I dubbi relativi a questo quesito vennero fugati da un elegante esperimento fatto All’Università di Ginevra. E’ stato dapprima dimostrato che una linea di cellule di tessuti connettivi, che è stato in cultura per 30 anni, essenzialmente al buio, poteva dimostrare un modello di ciclo 24-ore di espressione genetica. La ricerca principale fu capace di indurre questo ciclo 24-ore di espressione genetica , semplicemente trattando le celle in cultura con siero. In un modo non proprio chiaro, gli ingredienti del siero iniziarono un oscillazione del ciclo-24 ore nell’espressione genetica delle celle. Questo ritmo si azzerò dopo poco ma venne indotto ancora con un successivo apporto di siero. Questo e , in seguito, esperimenti su celle di fegato e cuore hanno senza dubbio determinato che ogni singola cella del corpo umano può avere un ciclo 24-ore e che tutti gli “orologi” del corpo possono essere coordinati per dare un modello generale che sia fisiologico al corpo.


Disturbi dell’orologio circadiano e sue conseguenze

Viaggiare attraverso zone temporali diverse e soffrire di Jet-lag è una ben nota conseguenza di disturbo dei ritmi circadiani.

Una più diffusa e negativa influenza del ciclo giorno/notte è cambiare o ruotare i turni di lavoro. La pratica di alternare su tre turni a intervalli settimanali è equivalente a viaggiare attraverso 6/12 intervalli temporali in un battito di ciglia. E’ stato stimato che il 20% della forza attiva nell’industria è coinvolta in turni di lavoro. Immediatamente dopo un cambio di turno di otto ore, la produttività diminuisce e la percentuale di incidenti aumenta. E’ stato stimato che negli Stati Uniti le morti e i ferimenti correlati ai cambi di turno ammontano a circa 1,5B$ l’anno. In aggiunta a queste negatività oltre a scarsa qualità dei prodotti e a un’aumentata frequenza di incidenti ci sono un crescente assenteismo, elevato turnover di impiegati e malattie in aumento. Operai stanchi fanno un lavoro mediocre, si lamentano di più e scarseggiano di energia creativa sul lavoro e a casa. I divorzi in famiglie con figli sono aumentati tre volte o più se la moglie lavora di notte e sei volte tanto se anche il marito lavora di notte.

In un esperimento su animali, questa tendenza è stata confermata osservando che quando i mosconi erano sottoposti a turni di sei ore in un ambiente con cicli di luce/buio una volta alla settimana la loro durata di vita era ridotto del 20%.

Potendo introdurre un alimento stabilizzatore della forza di luce nel corpo umano, può potenzialmente ripristinare il ritmo luce/buio e dare una spiegazione aggiuntiva sul perché in Cina la dioscorea era conosciuta come “erba medicinale che prolunga la vita”.


Aspetti Antroposofici del Metabolismo di luce e Etere di Luce

(I commenti qui di seguito prevedono una certa familiarità con le ricerche spirituali e antroposofiche di Rudolf Steiner)

Di solito non si parla di “metabolismo di luce” nel linguaggio scientifico odierno. La sua importanza diventa ovvia quando si considera che R. Steiner chiama l’Eterico (o la vita ) anche CORPO DI LUCE. Chiaramente senza luce non ci sarebbe vita. Ancora più importante dell’acqua, le piante non sarebbero in grado di produrre sostanze organiche senza luce e senza i prodotti delle piante non ci sarebbero animali e uomini.

Tuttavia, l’aspetto centrale trascurato dalla scienza convenzionale è che nessun stimolo esterno può essere processato dal corpo senza una specifica attività spirituale che si svolge al nostro interno.

Nessuna luce potrebbe essere usata se non ci fosse un Etere di Luce all’interno che la processi. Infatti quando ci sono dei disturbi nel corpo che interessano gli occhi , oppure causati da medicine, o eccessi di tossine, etc....la luce ambientale può essere addirittura velenosa/tossica. La Fotosensibilità in alcuni casi di Lupus e ben nota. La Luce rinvigorisce sia il corpo che l’anima. Troppo poco di esso è riconosciuto come causa per depressioni, mancanza di vitamine, in particolare vitamina D, e molto altro. Un equilibrio è assolutamente necessario. La luce esterna è necessaria ma la “luce interna” è altrettanto cruciale .

Secondo R. Steiner quando i pensieri sono osservati a livello spirituale, appaiono come delle formazioni di luce. Come vedremo in seguito, la memoria e di fatto , secondo varie ricerche spirituali scientifiche, una reazione che si richiama a variazioni di Etere di Luce. Infatti uno dei più importanti esercizi spirituali di R. Steiner per lo sviluppo esoterico è di esercitarsi a “vedere” nella propria immaginazione il dopo immagine, i colori complementari, di un impressione ricevuta sulla parte esterna. Un grande aiuto per questo esercizio e di ricordarsi che dei tre colori primari – blu, rosso e giallo –il colore complementare di ognuno di essi sarà sempre una combinazione degli altri due. Per esempio il colore complementare del rosso e la combinazione del blu e del giallo che è il verde. “Vedere” i colori complementari è un esercizio per attivare e percepirla luce interna spirituale che funziona all’unisono con la luce esterna.

L a luce da struttura. Durante la notte le piante hanno un elevata divisione cellulare mentre durante il giorno sotto l’esposizione solare formano struttura, definizione e consistenza. Lo stesso principio si applica al famoso fenomeno che le piante di montagna sono più “definite” mentre le piante che vivono in zone umide hanno una frequente tendenza a “disunirsi”. Questa intuizione può dare utili indicazioni relativamente agli attuali problemi di salute. Non è difficile immaginare che una carenza di “luce interna” si manifesta esternamente con una tendenza all’obesità e all’infiammazione. Infine, la stessa mancanza di mantenere il processo di luce può contribuire al diffuso fenomeno di maculazione degenerativa delle persone anziane. Questo può essere anche una spiegazione del fatto che circa il 100% delle popolazioni del Nord e aree moderate della terra hanno una consolidata mancanza di vitamina D e perché la dose giornaliera raccomandata di vitamina D è in costante aumento. Senza un giusto “metabolismo di luce” la trasformazione del precursore di vitamina D alla sua forma attiva D3 non avviene in modo corretto. La necessità di avere piante nutrizionali che hanno un’elevata affinità con il mondo eterico fu una delle principali ragioni che spinsero R. Steiner a dare le indicazioni per una nuova forma di agricoltura conosciuta con il nome di Agricoltura Biodinamica. In esse, molte sono una forma radicalmente nuova di sostanze organiche da spruzzo, per esempio un composto a base di polvere di quarzo è spruzzata durante le caldi estati sui campi di grano al fine di aiutare il grano stesso a trattenere più calore e Etere di Luce. Ci porterebbe troppo fuori argomento, nel contesto di questo compendio, discutere in maggior dettaglio tutte le sostanze del corpo che sono collegate a processi di luce come il fosforo,magnesio, quarzo, etc.....ma verrà fatto in un diverso contesto prossimamente. Una delle più importanti scoperte di R. Steiner (vedi i commenti di seguito) è che l’organismo umano non solo ha la capacità di processare la luce ma che di fatto produce luce de novo. Ma al fine che questi processi avvengano a livello spirituale necessitano dell’assistenza di un adeguata alimentazione e di un adeguata attività spirituale in un adeguato ambiente. Cominciamo qui a vedere l’enorme importanza delle osservazioni di R. Steiner a proposito della capacita della Dioscorea Batatas di conservare Etere di Luce nel suo tubero.

Di seguito vengono riportare numerose fonti relative alle ricerche di R. Steiner sulla luce e l’Etere di Luce.


Commenti di R. Steiner sull’Etere di Luce

I commenti di R. Steiner centrali alla nostre considerazioni, avvennero nei primi anni 20 probabilmente in concomitanza del corso di Agricoltura del Giugno 1924. Questo corso determino la fondazione del movimento agricolo biodinamico (Demeter). A quei tempi,uno studente chiese se considerati tutti i cambiamenti suggeriti e la loro implementazione fossero sufficienti ad aiutare l’uomo nel modo più completo. Sorprendentemente R. Steiner commentò che no non sarebbe stato sufficiente e che sarebbe stato necessario coltivare piante come la Dioscorea Batatas , una pianta che egli caratterizzo come nativa della Cina e capace di conservare Etere di Luce nelle sue radici. Sarebbe stato necessario acclimatarla all’Occidente. In una conversazione separata, R, Steiner disegnò una curva che parte alta in Asia, muove orizzontale al terreno in Europa e poi scende sotto il terreno quando raggiunge l’America. Steiner disse che questi sono i livelli di potenza dell’Etere di Luce (non dei raggi del sole.


Figure 2 : andamento del livello di Eterico

Provengono dal cosmo e sono più potenti nell’Est, dove le piante li raccolgono in alto. In Europa si muovono paralleli al suolo e nell’Ovest si piegano e entrano nel sottosuolo dove si trasformano in energia elettrica . La gente avrà bisogno di questo tipo di cibo che possono apportare Etere di Luce e perciò sarà necessario acclimatare queste piante in Europa. “Questo è un problema nutrizionale”.

Uno degli studenti di R. Steiner, Ehrenfried Pfeiffer, condivide un’interessante conversazione che ebbe con lui dopo il corso di Agricoltura del 1924. La domanda era se prima si dovessero fare dettagliati esperimenti dei nuovi preparati agricoli prima di introdurli al mondo intero. R. Steiner rispose come di seguito: “E’ di estrema importanza per l’intero mondo che la benedizione di tutti i nuovi preparati agricoli siano fatte su larghe porzioni di terreno così che la Terra può essere curata e le qualità nutrizionali dei frutti dei campi possa migliorare ad un livello significativo. Ciò è dove dovrebbe essere l’attenzione di tutti. Gli esperimenti possono venire dopo”. Apparentemente si auspicava che i cambiamenti proposti venissero adottati immediatamente.

I commenti qui sopra si capiscono meglio quando si considera il contesto in cui questi commenti vennero fatti. Nella sua conversazione, R. Steiner indicò innanzi tutto la necessità di approfondimento esoterico da parte della gente e commentò sulla carenza che esisteva nell’intero movimento spirituale. Pfeiffer, in seguito chiese: ”Come può essere Dr. Steiner, che contrariamente alle vostre numerose indicazioni riguardanti il percorso esoterico vi sia così poco impulso spirituale nei singoli individui e come può essere che le manifestazioni spirituali siano realizzate cosi miseramente in loro? In particolare, come può essere che contrariamente alla comprensione teorica, la volontà del fare, lo svolgimento con successo degli impulsi spirituali nel mondo reale sia così debole?” Pfeiffer era particolarmente preoccupato di ottenere una risposta alla domanda su come poter costruire un ponte per i fatti , per attivamente lavorare e portare tutte quelle intenzioni spirituali senza essere distratti da vanità personali, illusioni e gelosie. Queste erano tre fattori negativi, citati specificamente da R. Steiner, come blocchi essenziali per una comprensione superiore. Dopo venne la sorprendente e memorabile risposta di R. Steiner: “Questo è un problema nutrizionale. Il modo in cui la nutrizione è costituita al giorno d’oggi non dà alla gente forza a sufficienza per trasformare le manifestazioni spirituali in fatti. Il ponte tra il “pensare” il “fare” e l’”agire” non può essere più costruito. Le piante nutrizionali non hanno più la forza che dovrebbero avere e dare alla gente”. Questo era conseguentemente un problema nutrizionale la cui soluzione darà alla gente ancora la possibilità di realizzare le loro manifestazioni spirituali e nel mondo. A fronte di queste considerazioni si capisce perché R. Steiner voleva la benedizione dei preparati biodinamici su larghe porzioni di terreno cosicché la Terra e la gente potessero essere curati.

Da una conferenza del 9 Novembre 1923:

I processi Metabolici, in ultima analisi, risultano nel bruciare Carbonio in Biossido di Carbonio. Questo Biossido di Carbonio è in maggior parte espulso, con il respiro, dai polmoni ma nel processo l’evento fisico e accompagnato da un sottile evento eterico. Il Carbonio non è solamente bruciato in Biossido di Carbonio ma nel processo di bruciatura si forma Etere di Luce che, secondo R. Steiner, sale nella testa, i sensi e il sistema nervoso permettendo all’essere umano di ricevere impulsi cosmici e altro. Questo Etere di Luce deve anche permeare continuamente dagli occhi cosi che possiamo vedere e ricevere Etere di Luce dall’esterno. Perciò siamo debitori al Carbonio per la fornitura di Etere di Luce al nostro interno che ci abilita a entrare in contatto con L’Etere di Luce esterno.

Da una conferenza del 12 Aprile 1921:

Il corpo eterico dell’uomo è formato da quattro eteri: il calore-eterico, luce-eterica, chimico-eterico e vita-eterica.

La luce e il calore eterico fluiscono maggiormente dalla testa giù verso gli altri organi, mentre l’etere di vita e il chimico circolano per lo più dal basso, dal metabolismo, verso l’alto. L’etere di luce ha per lo più capacità organizzative, essiccanti, strutturali mentre gli eteri provenienti dal basso sono più ammorbidenti per l’organismo e profondamente coinvolti con il funzionamento.

Da una conferenza del 24 Marzo 1920:

R. Stainer discute i sottili processi di trasformazione della luce quando raggiungono la pelle, il confine naturale che l’uomo ha tra il mondo esterno e se stesso. Al momento di attraversare questo confine nella luce avviene una metamorfosi. Questo significa che l’uomo non solo trasforma i comuni, ponderali (pesanti) processi della natura esterna al suo interno, ma anche gli elementi “imponderati”. La Luce stessa. La cambia in qualcosa di diverso. Dobbiamo prestare molta attenzione a questo fatto: l’essere umano, per il fatto di essere umano, ha una continua fornitura di luce immagazzinata e trasmutata. Questo è necessario per la sua organizzazione. Se i processi reciproci messi in atto tra l’uomo e la luce esterna solare non avvengono in modo appropriato il suo corpo è privato di luce trasmutata , come nel caso emaciamento, il corpo perde grassi di cui ha bisogno. E in questo caso l’uomo si confronta con il dilemma di forzare la parte superiore del corpo a diventare malata o privare òa parte inferiore del suo corpo di ciò che ha bisogno. Tutto ciò risultata dalla privazione di Luce trasmutata.

Riassumendo: l’organizzazione umana non richiede solamente sostanze ponderali, derivate dal mondo esterno ma anche sostanze eteriche trasformate, imponderabili che risultano da queste metamorfosi. Questi principi di base mostrano come si possono gestire i fabbisogni di luce. Da una parte possiamo esporre l’essere umano direttamente alla luce solare. Questo soddisferà il bisogno di luce ambientale. Ma d’altra parte dobbiamo somministrare sostanze all’interno che rimuovano il deficit di luce trasmutata.

Da una conferenza del 31 Marzo 1920:

In questa conferenza, R. Steiner fa, probabilmente, una delle più insolite rivelazioni che sono il risultato delle sue ricerche spirituali. Egli spiega che una delle più cruciali differenze tra l’organizzazione umana e quella animale consiste nel fatto che l’essere umano a la capacità di essere “creatore e produttore di luce originale”. Questa creazione di luce avviene particolarmente in relazione con la trasformazione di Carbonio in Biossido di Carbonio e avviene primariamente nell’organizzazione dei Reni. Questo processo di luce interno necessita di lavorare assieme con l’influenza della luce esterna. Nell’organizzazione degli Occhi questo lavoro congiunto avviene in stretta collaborazione , mentre in altre aree la luce esterna deve essere tenuta separata dalla luce interna. In essenza, perciò, il ruolo della luce esterna è di stimolare la produzione di originale, nuovo Etere di Luce all’interno dell’organismo.

Da una conferenza del 3 Aprile 1920:

Le conferenze di Marzo e Aprile del 1920 vennero fatte in un corso per Medici. E’ ancor più sorprendente vedere l’introduzione che R. Steiner da a varie conferenze. A un certo punto egli rimarcò che gli venne detto, da persone molto competenti, che queste sarebbero state le più difficili conferenze a cui essi avevano mai partecipato. R. Steiner confermò che si i dettagli dati durante queste conferenze non sarebbero stati facili da digerire.

In questa conferenza lo introduce con un commento che talvolta qualcuno lo accusò di presentare una scienza spirituale inaccurata e confusa ma altre volte venne accusato che i modi diretti usati per presentare realtà spirituali tradivano antichi segreti mistici. In queste parole si comincia ad avere un senso dell’importanza delle intuizioni spirituali che egli ci da a proposito del funzionamento fisiologico del corpo umano. In questa particolare conferenza egli descrive come la visione, l’organizzazione degli Occhi, sia di fatto prolungata all’interno del corpo in una sorta di impalcatura che l’ego umano ha per tenersi assieme tutte le volte. Questa impalcatura può dissiparsi e causare frammenti residui nel corpo eterico, un processo che risulta nel ben not fenomeno di Infiammazione.

Da queste osservazioni si può capire l’importanza di mantenere nel corpo una giusta organizzazione degli Occhi, in relazione all’Etere di Luce, come abbiamo ripetutamente capito è responsabile per molte strutture e l’ordine nell’organismo.


Medicina tradizionale Cinese

La Yam Cinese è classificata come neutra e tonico dolce. I principali utilizzi sono indicati in precedenza. E’ usata in molte combinazioni con altre erbe.


Testo pubblicato con la gentile concessione di Stefano Avezzù info@ilnevo.it

La LichtYam viene coltivata, naturalmente con il metodo biodinamico, da questa meravigliosa azienda agricola tedesca Andreashof presso Uberlingen, visitata recentemente da Michele Baio.

mercoledì 16 giugno 2010

Portanatura


Da qualche mese a Milano è nata Portanatura, un servizio che offre alle famiglie la possibilità di ricevere la migliore qualità dell'agricoltura biologica e biodinamica direttamente a casa vostra. Portanatura vi offre la possibilità di ricevere settimanalmente, in base alle vostre esigenze, scatole di varie dimensioni contenenti frutta e verdura, l'acquisto di prodotti tipo pasta,sughi etc, provenienti da aziende agricole biologiche e biodinamiche e mensilmente la possibilità di acquistare carni bio.

Per contattarli: info@portanatura.it

Per dare un'occhiata: http://www.portanatura.it/



martedì 15 giugno 2010

OGM


Siamo ancora qui a parlare di OGM?

C'è ancora qualcuno che difende questo tipo di agricoltura?

Evidentemente sì, se dopo dieci anni di dati che ci dicono chiaramente i danni che provocano ma soprattutto quelli che provocheranno in futuro, c'è ancora qualcuno che ha dei dubbi.

Ho l'impressione che l'umanità si sia addormentata, non solo davanti a questo disastro ambientale (gli OGM), pensa di essere sveglia solo perché si ritrova in piedi davanti al proprio letto, vive le proprie giornate immersa in un vortice di pensieri che tendono a distaccarlo dalla realtà.

La realtà ci sta' sfuggendo cari spiriti umani, è ora di riprendere coscienza delle nostre azioni, avere pensieri lucidi e sani, è ora di prenderci personalmente le proprie responsabilità nei confronti del nostro futuro.

Sveglia Umanità!

Dimostriamo di essere veramente nell'era dell'anima cosciente.


Vi lascio il link di un video che spiegherà, a chi ancora non lo sapesse, i pericoli degli OGM.


http://vimeo.com/11768711




lunedì 10 maggio 2010

Avena


L'avena cresce bene nel clima marino e stabile, dove in estate le giornate sono lunghe e piene di luce. Nell'ambito dei cereali essa è quella che ha il più robusto apparato radicale, attraverso il quale può sciogliere con l'acido delle radici il silicio del terreno. L'avena assorbe questo silicio insieme all'acqua e attraverso le larghe foglie lo espira nell'aria. La pianta ricca di linfa è sempre aperta alle multiformi forze di luce e calore del sole. Nel corso della maturazione il culmo rimane lungamente verde e poi diventa rosso-dorato. La lucida e tenera paglia è adatta per il foraggio, perchè è ancora ricca di sostanze minerali e contiene una certa quantità di proteine. L'avena era il cereale più gradito dai giovani popoli del nord Europa. Dai vecchi tempi si apprezzano gli effetti rinforzanti dell'avena. Essa stimola le forze formative della giovane età, rinforza il corpo e anche la possibilità di ricezione delle forze spirituali. Inoltre l'avena riesce a mettere in equilibrio il disturbato metabolismo delle proteine. Nell'organismo essa dà calore ai processi che formano i fondamenti fisici del dispiegarsi della volontà degli uomini e sostiene perciò il temperamento collerico. Non si dice senza ragione: " A lui punge l'avena ". Attraverso la sua ricchezza in silicio e in oligoelementi l'avena combatte i disturbi, oggi così diffusi, provocati da carenza di minerali. Specialmente per quanto riguarda la carenza di magnesio e di ferro, essa aiuta il riequilibrio della circolazione del sangue e combatte l'anemia.


Il mondo gira danzando con Venere
foglie sazie di verde ondeggiano
in luccichio bluastro nella valle
come un ampio mare.
L'avena matura per la nostra mensa.
In spighe soffici si dondola il seme,
riscalda l'uomo, lo incita all'azione.
Lìavena rinvigorisce cuore e membra,
il suo fuoco arriva sino al midollo.

L'avena è associata al pianeta Venere, come giorno della settimana al Venerdì ed il suo colore è il verde.

Parla Venere cui è sacro il rame
attraverso la vergine betulla
scintillante di candore che mette deboli radici
e beve molta luce.

Oh Uomo plasma la tua anima
con delicatezza ammira amando
la bellezza del mondo!